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Cannabinoide HHC: cos’è e quali effetti ha

Cos’è l’HHC? Come si produce? Quali effetti si hanno consumando erba con questo principio attivo? È legale acquistare cannabis con HHC in Italia? Un approfondimento in quattro domande per conoscere meglio il nuovo cannabinoide di cui orami si sente sempre più spesso parlare, insieme a THC e CBD.

THC e CBD sono due sigle piuttosto note a chi consuma occasionalmente o abitualmente cannabis legale, sia sotto forma di hashish che di marijuana. Si tratta, infatti, di due cannabinoidi naturalmente presenti nella canapa. La presenza dell’uno e dell’altro principio attivo, però, traccia la differenza tra erba legale e non legale. Detta in maniera semplice e diretta: l’erba light è quella che contiene CBD e non THC (o comunque ne contiene un quantitativo inferiore alla soglia stabilita dalla normativa sulla canapa legale). Negli ultimi tempi, però, si è fatta sempre più strada anche una terza sigla: HHC. Il tema merita di essere approfondito, perché suscita molta curiosità tra i consumatori ma è anche caratterizzato da un livello di consapevolezza molto basso. Di seguito, puoi trovare un breve approfondimento che, in sole quattro domande, ti spiega tutto quello che vale la pena sapere sull’HHC.

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Cosa vuol dire HHC e come si produce

Partiamo, come è giusto che sia, dalla definizione di HHC. Cosa significa questa sigla? È l’acronimo con cui si indica l’esaidrocannabinolo, cioè un altro principio attivo della cannabis, che si affianca a THC e CBD e che è presente soprattutto nella varietà di canapa sativa. Rispetto ai cannabinoidi più noti, però, la quantità di HHC di cui una pianta dispone in natura è molto bassa.

Come si produce l’HHC

Questo significa che l’esaidrocannabinolo di cui si parla nel settore della cannabis light è prodotto sinteticamente in laboratorio, mediante un processo detto di idrogenizzazione. Per essere più precisi, ma senza scendere troppo nel dettaglio, l’HHC si ottiene mescolando molecole ricche di cannabinoidi THC e CBD con molecole di idrogeno.

Quali effetti dà il consumo di cannabis con HHC

Veniamo ora agli effetti dell’HHC, che sono il vero punto di interesse per chi consuma marijuana e hashish. Il problema è che su questo argomento le informazioni ufficiali e certificate sono ancora molto poche, trattandosi di un composto di recente produzione. Qualcosa lo si può dedurre dalla struttura delle molecole di HHC, che sono molto simili a quelle di THC (nonostante siano prodotte a partire dal CBD). Ed anche il loro modo di interagire con le sostanze presenti nel corpo umano è simile (ad esempio, entrambe interagiscono con i recettori CB1 e CB2). Da queste osservazioni, si può ipotizzare, come molti sostengono, che gli effetti dell’HHC siano simili a quelli del THC e che quindi siano comparabili anche benefici e danni collaterali. In pratica, è una sostanza che “sballa” quasi quanto il THC.

Volendo fare un elenco non esaustivo degli effetti dell’HHC, si possono indicare:

  • Alterazione dell’umore;
  • Alterazione della percezione della realtà;
  • Euforia;
  • Incremento delle sensazioni di piacere;
  • Rilassatezza

L’HHC è legale in Italia?

Proprio la somiglianza tra THC e HHC rende di fondamentale importanza la risposta all’ultima domanda: in Italia, è legale fumare erba che contiene questo principio attivo? Il THC, infatti, è illegale proprio perché provoca effetti psichedelici (cosa che non avviene con il CBD). Anche su questo tema, però, c’è molta confusione. Trattandosi di un composto che circola da poco tempo, nessuna normativa prende in considerazione direttamente l’HHC, né per vietarlo, né per consentirlo. E proprio questa lacuna, unitamente al fatto che l’HHC può essere ottenuto dal CBD (che è legale), porta molti produttori a proporlo e commercializzarlo. La legislazione sugli stupefacenti, però, contiene una clausola di salvaguardia che la mette al riparo proprio da possibili lacune, affermando esplicitamente che sono da considerarsi illegali anche tutte quelle sostanze non menzionate, se hanno effetti psichedelici simili o superiori a quelle esplicitate. A questo punto, la conclusione possibile appare una sola: in Italia l’HHC non è legale (mentre lo è, ad esempio, negli USA).

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Legal Weed

Canapa legale in Italia, il TAR del Lazio accoglie il ricorso delle associazioni di settore

Il 14 febbraio, il TAR del Lazio ha emesso la sentenza con cui ha confermato la legalità del commercio della canapa in Italia, agganciandosi ad un precedente giudiziario francese. Il Tribunale amministrativo ha infatti accolto il ricorso presentato dalle associazioni di settore contro il decreto interministeriale sulle piante officinali del gennaio 2022, volto a limitare la commercializzazione della canapa ai soli semi e loro derivati. Vediamo cosa cambia.

La battaglia per la canapa legale in Italia fa segnare un nuovo punto a favore di coloro che reclamano la sua completa liberalizzazione, soprattutto consumatori e associazioni di settore. Infatti, con la sentenza 2613 del 14 febbraio 2023, il TAR del Lazio ha confermato che la pianta di canapa può essere coltivata e commercializzata senza problemi in tutte le sue parti. Con questa pronuncia, il tribunale amministrativo ha accolto il ricorso presentato da alcuni rappresentanti della filiera della canapa contro un decreto interministeriale risalente al gennaio 2022, che, disciplinando le piante officinali, poneva un drastico limite alla produzione e vendita di canapa light. Vediamo brevemente le tappe principali della vicenda.

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Il Decreto ministeriale del gennaio 2022

Il decreto incriminato è quello interministeriale emesso nel gennaio del 2022 (ma arrivato in Gazzetta Ufficiale solo a maggio) e dedicato alla disciplina delle piante officinali. Il testo, all’articolo 1 comma 4, consentiva l’utilizzo e la commercializzazione dei soli semi di canapa per la destinazione officinale. Al contrario, la coltivazione e la vendita di prodotti ottenuti con le altre parti della pianta (foglie e fiori compresi) veniva ricondotta alla disciplina (molto più stringente) prevista dal Testo Unico sugli stupefacenti. In concreto, il decreto, se fosse rimasto invariato, avrebbe rappresentato un duro colpo per la filiera della canapa legale, dalle aziende agricole che la coltivano fino ai rivenditori di prodotti a base di cannabis light (hashish e marijuana). Ecco perché alcune associazioni di categoria hanno alzato le barricate e avanzato ricorso al TAR del Lazio, che ha accolto le loro istanze.

Che differenza c’è tra THC e CBD?

Il precedente in Francia e la pronuncia della Corte di Giustizia Europe

A puntellare la decisione del tribunale italiano è un solido precedente che proviene dalla Francia. Nello specifico, si tratta di una pronuncia del Consiglio di Stato francese con cui i giudici hanno stabilito che, in assenza di concreti rischi per la salute pubblica, non è possibile vietare in modo generico e assoluto la coltivazione e la commercializzazione di foglie e fiori della cannabis. D’altra parte, già nel 2020, la Corte di Giustizia Europea si era opposta a queste regressioni proibizioniste, sancendo l’impossibilità di limitare la liberalizzazione della cannabis nei casi di piante con THC sotto soglia.

Cosa cambia dopo la decisione del TAR

Con la sua sentenza, il TAR del Lazio ha cancellato la parte del decreto riguardante la canapa, obbligando le amministrazioni a rivalutare la questione. Ciò che più conta, però, è che il tribunale regionale ha definitivamente sancito un principio cardine: coltivazione e vendita dell’intera pianta di canapa senza THC non possono essere limitate. La canapa è libera!

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Stand fiera della cannabis

Fiere della canapa 2023: gli eventi più importanti in Italia e in Europa

Consulta il calendario 2023 aggiornato delle principali fiere nazionali e internazionali della canapa legale in programma in Italia e in Europa.

Il calendario 2023 delle fiere della canapa è ricco di appuntamenti nazionali e internazionali, in Italia e in Europa. Vere e proprie feste della canapa legale, pensate per attrarre sia gli addetti ai lavori che i consumatori e gli appassionati di questa pianta dalle grandi potenzialità. Le fiere della canapa, infatti, sono delle occasioni perfette per conoscere tutti i prodotti del settore, comprese le diverse tipologie di cannabis light, dalla marijuana all’hashish. Ad alcune di queste iniziative, sarà presente anche Sacrapianta, con uno stan per la presentazione dei propri prodotti.

Di seguito, l’elenco (in aggiornamento) delle più importanti fiere della canapa light del 2023.

Fiere della canapa legale 2023 in Italia

Fiere della canapa legale 2023 in Europa

  • Spannabis: dal 10 al 12 marzo 2023 a Barcellona (Spagna)
  • Cultiva: dal 5 al 7 maggio 2023 a Zagabria (Croazia)
  • CannaTrade: dal 12 al 14 maggio a Berna (Svizzera)
  • Kannasur: dal 26 al 28 maggio a Siviglia (Spagna)

ragazzi che fumano cannabis

Regali per fumatori di erba legale: 5 idee firmate Sacrapianta

Non sai cosa regalare a un fumatore di cannabis light? Ci pensa Sacrapianta a suggerirti delle idee regalo per fumatori davvero utili e divertenti. Natale, Pasqua, o compleanno: ogni occasione è buona per regalare canapa legale ad un appassionato. Ci sono prodotti per tutti i gusti: dalla marijuana light all’hashish CBD, passando per tanti formati sfiziosi e divertenti.

Le tre migliori idee regalo per fumatori di cannabis light

Nello shop online Sacrapianta, di prodotti perfetti da regalare a chi ama fumare cannabis light ce ne sono molti. Tre idee regalo in particolare, però, sono davvero originali e imperdibili.

  1. Il kit per fumatori

I Kit Bag sono perfetti per chi non si vuole prendere la responsabilità di scegliere e decide di regalare “un po’ di tutto”. All’interno di una pratica pochette in carta riciclata, infatti, è raccolta una selezione dei prodotti Sacrapianta a base di canapa light: Marijuana, Hashish, Trinciato, Flower Candy, Pop Corn. Due i formati disponibili: Rocknrolla e 4Movies.

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  1. I Pop Corn di erba legale

I Pop Corn sono perfetti per chi ama fumare erba light in compagnia degli amici e soprattutto ha voglia di provare diversi gusti. Si tratta, infatti, di mini bud delle migliori selezioni di cannabis legale, confezionati proprio come se fossero piccoli pop corn. Non bisogna però farsi ingannare dalle dimensioni: profumo e gusto sono esattamente quelli delle infiorescenze da cui provengono.

Scorpi i Pop Corn di marijuana

  1. Le simpatiche Flower Candy

A vederle, le Flower Candy sembrano davvero delle colorate confezioni di caramelle. Al loro interno, però, ci sono una selezione di eccellenti infiorescenze di cannabis light (sia marijuana che hashish). Un formato divertente per un prodotto di alta qualità. E per chi ha l’imbarazzo della scelta o vuole fare scorta di erba legale, ci sono le Flower Candy Box.

Scopri le Flower Candy

Altri regali per fumatori di hashish e marijuana legali

Ancora non hai trovato il tuo regalo perfetto per un appassionato fumatore di cannabis light? Ecco qualche altra idea:

  • Marijuana light: le migliori infiorescenze, selezionate con cura da coltivazioni biologiche e disponibili in varie grammature;
  • Hashish CBD: differenti varietà di fumo legale di alta qualità, prodotto a partire da canapa legale da coltivazioni biologiche, disponibile in diverse grammature;
  • Trinciato di marijuana: frutto della setacciatura delle migliori infiorescenze, è un prodotto esclusivo capace di soddisfare tutti i gusti.

Stand Sacrapianta canapa mundi

CanapaMundi 2023, tutte le informazioni sulla fiera internazionale della canapa a Roma

L’ottava edizione di “CanapaMundi – Fiera internazionale della canapa” si svolgerà dal 17 al 18 febbraio 2023 presso i padiglioni della Fiera di Roma. La manifestazione è ormai un appuntamento atteso e apprezzato, sia dai consumatori di canapa e cannabis light sia dalle aziende del settore, che hanno modo di far conoscere i loro prodotti ad un pubblico ampio. Anche Sacrapianta sarà presente a CanapaMundi 2023. In questo articolo, una breve guida all’evento.

CanapaMundi 2023: informazioni pratiche per i visitatori

Si avvicina a grandi passi il momento di CanapaMundi 2023, la nuova edizione della Fiera internazionale della canapa di Roma. Giunto alla sua ricorrenza numero otto, l’evento capitolino è ormai diventato un punto di riferimento per tutti gli appassionati e i consumatori di prodotti a base di canapa. Lo confermano anche i numeri. Nel 2022, infatti, CanapaMundi ha ospitato ben 260 espositori, nei suoi 11mila metri quadrati d spazio dedicato, e ha visto la partecipazione di oltre 25mila persone. Inoltre, il sito internet e i canali social della Fiera hanno fatto registrare oltre 600mila visitatori.

All’interno della Fiera, ciascuno può trovare i prodotti più adatti ai propri gusti e alle proprie esigenze, dalla gastronomia alla cosmetica, dall’abbigliamento al necessario per le coltivazioni, dalla cannabis light alle banche di semi. E poi un lungo e ricco calendario di eventi, con workshop, cooking-show e conferenze, oltre a numerose aree attrezzate (spazio bambini, sala allattamento, sala relax, dj area, bar, ristorante). Tra gli stand ci sarà anche Sacrapianta, con il suo catalogo di prodotti a base di hashish light e marijuana light.

Di seguito, una breve guida pratica all’evento. Ci vediamo in fiera!

Quando si svolge l’edizione 2023 della fiera internazionale della Canapa di Roma

CanapaMundi 2023 si svolgerà da venerdì 17 a domenica 19 febbraio 2023. Il programma degli eventi sarà disponibile sul sito ufficiale della manifestazione.

Dove si svolge CanapaMundi

Anche quest’anno, l’8° edizione della Fiera internazionale della Canapa di Roma sarà ospitata nei padiglioni della Fiera di Roma, in Viale Alexandre Gustave Eiffel.

Gli orari di ingresso

CanapaMundi 2023 osserverà i seguenti orari:

  • Venerdì 17 febbraio: dalle 11 alle 20
  • Sabato 18 febbraio: dalle 11 alle 20
  • Domenica 19 febbraio: dalle 11 alle 19

Dove parcheggiare alla Fiera di Roma

I padiglioni della Fiera di Roma sono serviti da un ampio parcheggio esterno, in grado di ospitare fino a 5000 auto.

Acquista i biglietti per CanapaMundi 2023

Per accedere a CanapaMundi 2023 è necessario munirsi di biglietto, che può essere acquistato direttamente sul posto (la biglietteria apre alle 11 chiude alle 19 il venerdì e il sabato e alle 18 la domenica) oppure in prevendita online (attualmente questa opzione non è ancora disponibile).

I costi dei biglietti sono i seguenti:

  • Biglietto intero venerdì: 5 euro
  • Biglietto intero sabato o domenica: 8 euro
  • Biglietto ridotto over 65: 5 euro
  • Abbonamento 3 giorni: 12 euro

Sacrapianta a CanapaMundi 2023

Come anticipato, all’interno della Fiera internazionale ci sarà anche uno stand Sacrapianta. Se vuoi, però, puoi scoprire in anticipo i nostri prodotti a base di cannabis light: